Energizzare acqua e cibo: la Cimatica
La Cimatica si occupa dello studio sistematico delle manifestazioni periodiche della gamma acustica e degli effetti delle vibrazioni sulla materia. Il termine stesso, derivato dal greco “kymatika” (κυματικά), indica lo “studio dei fenomeni ondulatori”.
Questa disciplina unica rappresenta un portale nel mondo invisibile delle forme del suono e fu elaborata dal medico svizzero Hans Jenny nella metà del Novecento. Attraverso scrupolose sperimentazioni e acute osservazioni, Jenny ha formulato una base concettuale fenomenologica completa riguardo agli effetti morfogenetici delle onde sonore sulla materia. In parole semplici, il suono, la musica può modificare la materia.
Gran parte del lavoro di Jenny è stato ispirato dalle scoperte di Ernst Chladni, fisico viennese del XVII secolo.
Chladni, sperimentando con una lamina di metallo cosparsa di sabbia finissima e fatta risuonare con un archetto, applicò la lamina alla cassa armonica di un violino. Notò che l’energia sonora agiva sulla sabbia, plasmando il suo assetto e creando figure geometriche caratterizzate da forme regolari e linee simmetriche.
Queste configurazioni sono ancor oggi conosciute come “figure di Chladni”.
Ernst Chladni è noto per aver formalizzato i principi sperimentali dell’acustica, documentandoli in modo sistematico nel suo volume “Entdeckungen über die Theorie des Klanges” (Scoperte sulla Teoria dei Suoni).
Energizzare acqua e cibo: la radionica
Tutto ciò che esiste nell’Universo emana energia sotto forma di vibrazioni. Ogni figura geometrica produce onde vibrazionali con un campo oscillatorio minimo, che, sebbene sfugga alla rilevazione degli strumenti fisici più sensibili, si propaga rapidamente in direzioni specifiche.
Abbiamo visto con la cimatica, che se determinate frequenze generano delle forme precise, è vero anche il contrario, ovvero che ogni forma emette la stessa precisa frequenza.
La lunghezza d’onda di queste vibrazioni è significativamente diversa dalla modulazione delle onde radio e televisive. È microscopicamente breve, ma dotata di caratteristiche straordinarie: quando viaggia insieme alle onde portanti più brevi presenti naturalmente, può circumnavigare il globo in poche frazioni di secondo.
Solitamente catalogate come “Onde di Forma”, queste derivano da autentiche “vibrazioni della forma” e originano dall’energia magnetica intrinseca accumulata al centro di ciascuna figura o corpo geometrico. Tale energia viene successivamente rilasciata verso l’esterno, trasformata in base alla struttura geometrica, alle dimensioni e al materiale che costituiscono la forma stessa.