Le Tipicarelle

05 Giugno 2024

Nessun commento

Il Limone: proprietà e benefici del frutto del sole

Ciao Tipicarelle e Tipicarelli, abruzzesi e non,

oggi parliamo del limone, di tutte le sue fantastiche proprietà e di come consumarlo al meglio.

 

 

Il limone, un po’ di storia.

 

Il limone (Citrus limon) è il frutto di una pianta originaria dell’Asia, appartenente al genere Citrus. Questo albero sempreverde, come tutti gli agrumi, ha la caratteristica unica di rifiorire tre volte l’anno, anche in inverno, offrendo tre diverse fruttificazioni e varietà di limoni. La prima fioritura, che avviene tra settembre e dicembre, ci regala il limone “primofiore”. La seconda, a marzo, produce il frutto noto come “bianchetto”, mentre la terza fioritura, tra giugno e luglio, dà origine al “verdello”, un limone verde poco succoso ma ricco di oli essenziali.

I Romani consideravano il limone un frutto molto prezioso e ricercato, utilizzato anche per scopi terapeutici. Nel XV secolo si scoprì casualmente che il succo di limone era efficace nel curare e prevenire lo scorbuto, una malattia comune tra i marinai che si nutrivano per lunghi periodi solo di farine e alimenti conservati. Questa scoperta portò all’impiego di grandi quantità di limoni a bordo delle navi, che venivano pagati con merci pregiate o persino con oro. Solo in tempi più recenti il limone ha iniziato a essere usato in cucina per aromatizzare vari cibi, diventando un ingrediente apprezzato per il suo sapore e il suo profumo.

 

 

Il limone offre numerosi benefici per la salute e presenta valori nutrizionali notevoli. La vitamina C è il componente più noto, riconosciuto per le sue proprietà benefiche. Il limone è ricco di acqua e acido citrico, ma contiene pochi zuccheri.

Oltre a queste caratteristiche, il limone ha un’azione ipotensiva, antiuricemica, antireumatica e una discreta capacità diuretica. Aiuta l’assimilazione del ferro dai vegetali e stimola la digestione. L’acido citrico contenuto nel limone facilita l’assorbimento del calcio nel duodeno.

La scorza del limone è ricca di oli essenziali come limonene, terpene, canfene, fellandrene e pinene, che hanno proprietà battericide, antisettiche, antimicotiche e antifebbrili.

Anche il succo di limone è un antisettico e battericida naturale, utile per trattare mal di gola, afte della bocca e gengiviti. Nonostante il suo sapore acido, il succo di limone è un alcalinizzante e un antiacido gastrico naturale. È utile nel regolare l’ambiente gastrico, tamponando la produzione di acido cloridrico, e può alleviare nausea, sia in caso di ipoacidità che di iperacidità. Ad esempio, una fetta di limone con zucchero può essere efficace nel trattamento della nausea durante la gravidanza. La scorza di limone, se bollita in acqua, può migliorare la digestione se assunta dopo un pasto abbondante.

Tuttavia, il consumo di limone può essere controindicato in caso di nausea dovuta a gastrite o reflusso acido, poiché potrebbe peggiorare i sintomi. Al contrario, è benefico in caso di nausea da pesantezza di stomaco e digestione lenta: la buccia di limone bollita in acqua calda può essere un rimedio eccellente.

 

Effetti e benefici del limone sulla salute

 

Grazie alle sue molteplici proprietà, il limone è spesso utilizzato a scopi terapeutici. I principali benefici derivano dall’acido citrico, limonene, pinene e vitamina C. Ecco una panoramica dettagliata dei benefici di questo straordinario frutto:

  • Rafforza il sistema immunitario: La vitamina C e il potassio presenti nel limone stimolano le funzioni cerebrali e nervose, rendendolo un valido alleato per prevenire e combattere i malanni stagionali.
  • Bilancia il pH: Bere acqua e limone ogni giorno riduce l’acidità totale del corpo.
  • Aiuta a dimagrire: I limoni sono ricchi di fibre di pectina, che aiutano a combattere la fame. Le persone che seguono una dieta più alcalina tendono a perdere peso più rapidamente.
  • Aiuta la digestione: Stimola il fegato a produrre bile, necessaria per la digestione, migliorando così l’efficienza digestiva e riducendo bruciori di stomaco e costipazione.
  • Depura: Bere acqua e limone al mattino ha un forte effetto depurativo, stimolando la diuresi e liberando dalle tossine.
  • Purifica la pelle: L’acqua e limone combattono i radicali liberi, migliorando l’aspetto della pelle; la vitamina C riduce rughe e macchie, rendendo la pelle più luminosa.
  • Diuretico: I limoni aumentano il tasso di minzione, contribuendo a purificare l’organismo e mantenendo la salute del tratto urinario.
  • Buon umore: L’aroma del limone riduce ansia e depressione e, grazie agli ioni negativi, può produrre nuova energia.
  • Abbassa i livelli di colesterolo: Studi dimostrano che il succo di limone liofilizzato può ridurre il colesterolo cattivo e aumentare quello buono. La vitamina C contrasta l’ossidazione del colesterolo nelle arterie, prevenendo l’arteriosclerosi.
  • Contrasta la formazione dei calcoli: L’acido citrico del limone può prevenire la formazione di calcoli biliari e renali e favorirne l’eliminazione. È consigliato consumare il succo di mezzo limone diluito in acqua tiepida.
  • Aiuta il fegato: Il limone stimola il fegato e aiuta a eliminare l’acido urico e altre sostanze nocive. Bere acqua tiepida e limone al mattino a digiuno è un ottimo sistema per disintossicare il fegato.
  • Regolarizza l’intestino: I limoni aumentano la peristalsi, contribuendo alla regolarità intestinale. Bere acqua e limone a digiuno è consigliato.
  • Efficace antibatterico: Il limone ha proprietà disinfettanti e può essere utilizzato per infezioni alla gola o vie urinarie, accelerando la guarigione.
  • Anticancro: I limoni contengono 22 composti anticancro, tra cui il limonene, che ha dimostrato di rallentare o arrestare la crescita dei tumori negli animali, anche se mancano dati scientifici sull’uomo.
  • Protegge il cuore: Protegge e rinforza i vasi sanguigni, favorendo la fluidità del sangue e regolando la pressione.
  • Amico della pelle: Grazie alle proprietà antibatteriche e antimicrobiche, il limone è utile per disinfettare e curare affezioni cutanee. L’olio essenziale contrasta l’acne e rinforza i capillari, lenisce scottature e punture d’insetti. Antisettico, è usato anche per pediluvi lenitivi.

 

 

Limoni in cucina: come sceglierli, cucinarli e conservarli in casa

 

Per sfruttare al meglio le proprietà benefiche del limone, è importante scegliere frutti di qualità. Un limone ricco di proprietà presenta una buccia brillante e molto profumata, con picciolo e foglie verdi altrettanto brillanti.

Usare i limoni in cucina

Il limone è un ingrediente versatile e prezioso in cucina. Il suo succo è spesso utilizzato al posto dell’aceto per aggiungere freschezza e sapore a vari piatti. È perfetto per preparare marinate, che aiutano a intenerire e insaporire carni e pesci. Inoltre, il limone è un ottimo alleato per dare un tocco di acidità e freschezza a insalate, salse, dolci e bevande.

Conservazione dei limoni

Per mantenere i limoni freschi e saporiti, è importante conservarli correttamente. I limoni si conservano meglio a una temperatura compresa tra 5 e 9 °C e con un’umidità relativa dell’85-90%. In queste condizioni, i limoni possono durare fino a 5-6 settimane.

Seguendo questi consigli, potrai godere appieno dei benefici e del sapore unico dei limoni nelle tue preparazioni culinarie.

Le ragioni dell’acidità

 

Il limone è così acido perché contiene una varietà di acidi organici, tra cui l’acido malico e l’acido citrico. Questi acidi sono importanti alleati del nostro metabolismo, aiutando l’organismo ad assorbire il ferro dagli alimenti e contribuendo a proteggere la salute dei reni, riducendo il rischio di formazione di calcoli renali.

 

Osservati speciali dalla ricerca

 

La ricerca scientifica continua a studiare attentamente i limoni per i loro potenziali benefici sulla salute. Alcuni studi osservazionali suggeriscono che potrebbe esserci una relazione inversa tra il consumo di limoni e il rischio di cancro al pancreas e tumore dello stomaco. Altre ricerche hanno esaminato gli effetti del limonene, una sostanza presente nell’olio essenziale del limone, che sembra avere un effetto antiproliferativo sulle cellule tumorali. Questi risultati sono molto promettenti, ma necessitano di ulteriori conferme scientifiche per essere considerati definitivi.

Non dimentichiamo la buccia!

 

Gocce, spremute, limonate: siamo abituati a consumare principalmente il succo dei limoni, ma anche la buccia è preziosa per le nostre ricette e la nostra salute. La buccia contiene fibre, calcio e il già citato limonene. Per questo motivo, è importante scegliere limoni non trattati con fungicidi, privi di cera protettiva e solo lavati. Tra la parte succosa e la scorza gialla c’è una sezione bianca e amara chiamata albedo, che contiene la maggior parte dei flavonoidi.

 

I trucchi in cucina

 

Succo e scorza di limone possono essere utilizzati in piatti caldi o freddi, dolci o salati, dalla colazione alla cena. Il limone è sempre di stagione grazie alle sue tre fioriture annuali. Aggiunto agli alimenti, ne favorisce la conservazione: il succo è insostituibile nella macedonia, perché impedisce a mele e pere di annerire, e svolge la stessa funzione con alcune verdure, come i carciofi. Usato come condimento, il limone aumenta l’apporto quotidiano di vitamine e aiuta a limitare l’uso di sale e zucchero. Tuttavia, è importante ricordare che la vitamina C e la vitamina E sono sensibili alla luce e al calore; quindi, è meglio non cuocere scorza o succo di limone, ma aggiungerli poco prima di consumare i cibi o le bevande. In particolare, una spruzzata di limone o una grattugiata di scorza non trattata a fine cottura su verdure a foglia, come gli spinaci, e sui legumi, migliora l’assorbimento del ferro grazie all’azione della vitamina C.

 

Cautele e controindicazioni

 

L’acido citrico può essere problematico per chi soffre di disturbi gastrici come reflusso, ulcere o gastriti; in questi casi, è consigliabile consultare il medico. L’unica vera controindicazione a priori è per i rari casi di allergia agli agrumi.

Dal limone al limoncello: ricetta e procedura

 

Il limoncello è un liquore italiano noto per il suo gusto fresco e vivace a base di limoni. Originario delle coste amalfitane e sorrentine, questa bevanda dolce e profumata ha guadagnato fama internazionale. La sua preparazione richiede pochi ingredienti: limoni, alcol puro, acqua e zucchero. Per ottenere un risultato a regola d’arte l’ideale sarebbe utilizzare i limoni di Sorrento, ma se non dovessi trovarli puoi tranquillamente utilizzare dei buoni limoni biologici.

Per creare il limoncello, i limoni vengono sbucciati con cura per evitare di prelevare la parte bianca, vale a dire la parte amara. Le bucce di limone vengono poi immerse nell’alcol puro e lasciate macerare per diverse settimane, permettendo agli oli essenziali di trasferire il loro aroma e sapore. Successivamente, si prepara uno sciroppo di zucchero e acqua che viene unito all’infuso di limone per bilanciare il gusto.

Il limoncello è spesso servito ghiacciato come digestivo o utilizzato come ingrediente in cocktail e dessert. Il sapore fresco dei limoni lo rende una delizia estiva amata in tutto il mondo.

 

Ingredienti per 1,8 litri

 

  • Limoni grandi biologici – 6
  • Alcool puro a 96° – 500 g
  • Zucchero – 500 g
  • Acqua – 800 g

 

 

Per prima cosa lava molto bene i limoni sotto l’acqua corrente per eliminare qualsiasi impurità in superficie. Asciugali e con l’aiuto di un coltellino o un pela patate sbucciali togliendo la scorza; fai attenzione a non tagliare la parte bianca del limone altrimenti il limoncello risulterà amaro.

Sterilizza** un vaso a chiusura ermetica e mettici le scorze, aggiungi l’alcool puro e chiudilo bene. Fai riposare il barattolo chiuso ermeticamente in un luogo buio e fresco, lontano da sbalzi di calore per circa 30 giorni. Trascorso il tempo indicato, prendi un pentolino, versaci dentro l’acqua e aggiungi lo zucchero; mescola e porta a bollore il tutto sciogliendo lo zucchero, poi spegni il fuoco e lascia intiepidire.

Versa le scorze di limoni macerate, in un colino poggiato su una ciotola sottostante che raccolga l’alcool filtrato. Unisci ora lo sciroppo all’alcool***, mescola il tutto molto bene, travasa il limoncello nelle bottiglie sterilizzate della dimensione da te scelta e fallo riposare per un’altra settimana sempre al buio e al fresco.

Trascorsa la settimana, sarà pronto per essere gustato; conserva il tuo limoncello in freezer e servilo ghiacciato.

 

Note & consigli

 

* È il classico alcool che si usa in cucina, per la preparazione dei liquori: lo trovi nei supermercati senza troppa fatica.

** Per sterilizzare il vaso, puoi farlo bollire per 20 minuti in acqua: parti da acqua fredda e misura il tempo dal momento del bollore.

*** Abbi cura che lo sciroppo non sia più bollente quando unirai l’alcool, altrimenti rischi che parte dell’alcool possa evaporare.

 

 

E tu? Hai qualche ricetta di limoncello in particolare che ami?

Ti va di consigliarcela nei commenti?

[/vc_row_inner]

Alcuni libri che trattano dell’argomento

L'Abruzzo, sinonimo di accoglienza

L’Abruzzo è un luogo dove l’accoglienza è un’arte, un modo di comunicare amore e condivisione. Quando metterai piede in questa regione, ti sentirai parte di qualcosa di speciale, un viaggiatore e un amico. La gente, la natura e le esperienze uniche ti faranno capire che l’ospitalità dell’Abruzzo è più di un semplice saluto: è un invito a scoprire, condividere e amare. 🏡🌄🍽️

 

Sei mai stato in Abruzzo? Cosa ti è piaciuto di più?

 

Raccontacelo nei commenti!

Le ultime delizie sfornate, provane qualcuna!