Le Tipicarelle

04 Maggio 2024

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Le patate, un alimento delizioso ricco di nutrienti

Ciao Tipicarelle e Tipicarelli,

oggi parliamo delle patate, che sono alla base di diversi prodotti della nostra attività, in particolare, gli gnocchi alimento tipico in tutta Italia.

 

Le patate: il delizioso tubero dalle origini americane

 

La patata, con la sua storia ricca e la sua vasta gamma di benefici per la salute, è uno degli alimenti più amati e consumati al mondo. Originaria delle Ande in Sud America, dove è stata coltivata per migliaia di anni, la patata ha attraversato continenti e culture, diventando un elemento fondamentale della cucina globale.

La sua storia affonda le radici nell’antica civiltà Inca, che coltivava diverse varietà di patate nelle fertili terre delle Ande. Per secoli, la patata è stata una fonte primaria di sostentamento per gli Inca e altre popolazioni indigene delle Ande, offrendo loro una fonte affidabile di carboidrati e nutrienti essenziali.

Con l’arrivo degli esploratori europei nel Nuovo Mondo, la patata è stata introdotta in Europa nel XVI secolo. Inizialmente vista con sospetto a causa della sua origine straniera e del suo aspetto poco invitante, la patata ha gradualmente guadagnato popolarità come alimento nutriente e facile da coltivare. Nel corso dei secoli, la patata è diventata un elemento chiave della cucina europea, con piatti come gnocchi, patatine fritte e purè che fanno parte integrante della tradizione culinaria del continente.

Oggi, la patata è coltivata in tutto il mondo e consumata in una miriade di modi. È un alimento incredibilmente versatile, che può essere preparato in una varietà di modi, dalla classica patata al forno alle gustose zuppe e stufati. È anche un ingrediente chiave in molti piatti tradizionali di diverse culture in tutto il mondo, come il curry di patate indiano, il gnocchi italiano e il poutine canadese.

Ma la patata non è solo deliziosa, è anche incredibilmente nutriente. È ricca di carboidrati complessi, che forniscono energia a lungo termine, e contiene una buona dose di fibre, che favoriscono la salute digestiva e contribuiscono a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue. Inoltre, la patata è una fonte eccellente di vitamine e minerali essenziali, tra cui la vitamina C, che supporta il sistema immunitario, e il potassio, che aiuta a regolare la pressione sanguigna e a mantenere sani i muscoli e il sistema nervoso.

 

 

Le patate sono una fonte ricca di nutrienti essenziali che apportano numerosi benefici per la salute

 

Vediamo nel dettaglio cosa contiene la patata e come ciascun elemento contribuisce al benessere del nostro corpo:

1. Carboidrati complessi: Le patate sono ricche di carboidrati complessi, che forniscono energia al nostro corpo. Questi carboidrati vengono digeriti lentamente, garantendo un rilascio graduale di energia nel corso del tempo e contribuendo a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue. Questo è particolarmente importante per coloro che conducono uno stile di vita attivo o praticano attività fisica regolare.

2. Fibre: Le patate contengono una buona quantità di fibre, che sono fondamentali per una corretta funzione digestiva. Le fibre aiutano a promuovere la regolarità intestinale, prevenendo la stitichezza e contribuendo a mantenere un sistema digestivo sano. Inoltre, le fibre possono anche aiutare a ridurre il rischio di malattie cardiache e diabete di tipo 2, migliorando il controllo del glucosio nel sangue e il livello di colesterolo.

3. Vitamina C: Le patate sono una fonte eccellente di vitamina C, un potente antiossidante che svolge un ruolo chiave nel sostenere il sistema immunitario. La vitamina C aiuta a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi, riducendo il rischio di malattie croniche e infezioni. Inoltre, favorisce la produzione di collagene, contribuendo alla salute della pelle, delle ossa e dei capillari.

4. Potassio: Le patate sono ricche di potassio, un minerale essenziale per il corretto funzionamento del nostro corpo. Il potassio svolge un ruolo cruciale nel mantenere equilibrati i livelli di liquidi e elettroliti, regolando la pressione sanguigna e sostenendo la salute del sistema nervoso e muscolare. Un adeguato apporto di potassio può aiutare a ridurre il rischio di ipertensione, ictus e malattie cardiache.

5. Vitamina B6: Le patate contengono anche vitamina B6, che è coinvolta in numerosi processi biologici nel nostro corpo. La vitamina B6 supporta la produzione di emoglobina, che trasporta l’ossigeno nel sangue, e svolge un ruolo chiave nel metabolismo degli amminoacidi e dei carboidrati. Inoltre, aiuta a mantenere sani il cervello e il sistema nervoso, contribuendo al benessere mentale e alla regolazione dell’umore.

In sintesi, le patate sono un alimento nutriente e versatile che fornisce una varietà di nutrienti essenziali per la salute. Incorporare le patate nella tua dieta può aiutarti a mantenere un sistema digestivo sano, sostenere il sistema immunitario, regolare la pressione sanguigna e promuovere il benessere generale del tuo corpo.

 

 

Augustin Parmentier, noto come “l’uomo incomparabile”, visse tra il 1737 e il 1813. Egli è riconosciuto per aver dimostrato l’importanza della patata nell’alimentazione umana. D’altra parte, Luigi XVI, sovrano di Francia dal 1774 al 1792, contribuì significativamente alla promozione della coltivazione di questa pianta.

Oggi, in Italia, la coltivazione della patata è diffusa su una superficie di circa 350.000 ettari. La produzione annuale ha oscillato attorno ai 20.335.600 quintali nel quinquennio 1923-1927. Le patate precoci costituiscono circa il 25-30% di questa produzione e rivestono un ruolo importante nel commercio di esportazione.

Le patate, in relazione al periodo di maturazione, si classificano in:

  • Precoci: sono le prime a maturare nel mese di marzo o di aprile.
  • Medio-precoci: producono da 10 a 20 giorni dopo le precoci.
  • Semi-tardive o medio-tardive: maturano da 25 a 40 giorni dopo le precoci.
  • Tardive: hanno un lungo ciclo vegetativo e maturano da 40 a 60 giorni più tardi delle precoci.

Per quanto riguarda l’esportazione dall’Italia, le patate “precoci” e “medio-precoci” sono particolarmente interessanti. Questo perché trovano mercati esteri favorevoli in un momento in cui la produzione in alcune regioni è esaurita e la nuova produzione non è ancora pronta.

L’Italia gode di condizioni di privilegio in questo settore. Grazie alla coltivazione ben distribuita nelle diverse zone, è possibile ottenere prodotti precoci a cominciare dal mese di aprile fino alla prima metà di luglio. Si stima che in Italia siano coltivati circa 35.000 ettari di patate precoci, da cui si ottiene un prodotto di circa 2.500.000 quintali. Le quantità esportate variano: nel 1928 l’esportazione ha superato i 2 milioni di quintali, nel 1929 è stata di 1.320.700 quintali, e nel 1931 di 1.233.590 quintali. Il 40% delle patate precoci viene venduto nei mercati tedeschi (dove attualmente si sta cercando di promuovere la produzione locale di patate precoci o semi-precoci per ridurre gli acquisti dall’estero). Il resto viene esportato in Austria, Svizzera, Cecoslovacchia e Olanda.

La coltivazione delle patate precoci in Italia è particolarmente diffusa nelle campagne litoranee della Sicilia orientale (Siracusa e Catania), della Calabria (Reggio di Calabria e Catanzaro), del basso Adriatico (Lecce, Bisceglie, Barletta, Bari, Margherita di Savoia), nella Campania (Napoli e Salerno), negli Abruzzi (Aquila), nella Toscana (Pisa, Livorno, Massa), nella Liguria e in Piemonte (Cuneo, Novara, Torino), e nel Veneto (Verona, Venezia, soprattutto nella zona degli orti di Venezia). Queste coltivazioni rappresentano circa l’80% della totale esportazione italiana di patate e quindi costituiscono una coltura di notevole importanza economica.

La patata del Fucino o di Avezzano, il nostro tesoro Abruzzese

 

La Patata del Fucino ha una forma tonda-ovale ed è caratterizzata da una buccia irregolare. La polpa varia dal bianco al giallo e può avere una consistenza più o meno farinosa o soda, a seconda della varietà. Questi tuberi vengono coltivati nella piana del Fucino, un territorio con condizioni pedo-climatiche favorevoli. Il terreno è ricco di potassio, fosforo, vitamina B5, magnesio, zinco, ferro e proteine, conferendo alle patate ottime proprietà nutrizionali. Gli sbalzi termici rendono la buccia più protettiva contro gli attacchi batterici.

 

Zona di produzione

 

Il Fucino si trova tra i 650 e i 680 metri sul livello del mare, al centro della Marsica, vicino ai parchi nazionali d’Abruzzo, Lazio e Molise e al parco naturale regionale Sirente-Velino. Su un’area di circa 12.000 ettari coltivabili, oltre 4.000 vengono impiegati per la semina, che avviene principalmente tra i mesi di marzo e maggio.

 

Utilizzi

 

La Patata del Fucino è versatile in cucina. Può essere utilizzata per preparare patate fritte, patate al forno, gnocchi e piatti in umido. La sua consistenza e il sapore la rendono ideale per molte ricette tradizionali.

 

Riconoscimenti

 

Nel 2006, la Patata del Fucino ha ottenuto il prestigioso marchio europeo IGP, che ne attesta la qualità e l’origine geografica. Questo tubero rappresenta un’eccellenza culinaria dell’Abruzzo e un patrimonio da preservare e valorizzare.

Gateau-di-patate

Come cucinare le patate? Ecco qualche suggerimento

 

1. Patate al forno: Le patate al forno sono un piatto classico e incredibilmente versatile. Una volta tagliate a fette o a spicchi, puoi arricchirle con una vasta gamma di condimenti e spezie per creare il tuo tocco personale. Puoi provare ad aggiungere aglio schiacciato, rosmarino fresco, timo, paprika dolce o piccante, o anche formaggio grattugiato per un sapore extra. In alternativa, puoi farcirle con formaggio, pancetta, cipolle o erbe aromatiche per un’opzione più sostanziosa.

2. Purè di patate: Il purè di patate è un contorno classico che può accompagnare una varietà di piatti principali. Per renderlo ancora più cremoso e saporito, puoi aggiungere formaggio grana grattugiato, panna acida, burro di aglio o parmigiano reggiano durante la preparazione. Puoi anche sperimentare con patate dolci o aggiungere una nota di freschezza con erbe aromatiche fresche come prezzemolo, basilico o erba cipollina.

3. Patate fritte: Le patate fritte  sono un’opzione deliziosa. Per ottenere patatine croccanti perfette, assicurati di asciugare bene le patate dopo averle tagliate e di friggerle in olio caldo a una temperatura di circa 175-180°C.  (Le puoi cuocere anche con -> la friggitrice ad aria). Puoi arricchirle con spezie come pepe nero macinato, paprika affumicata, origano secco o curry in polvere per un tocco extra di sapore.

4. Patate arrosto: Le patate arrosto sono un contorno facile da preparare e sempre apprezzato. Per renderle ancora più gustose, puoi aggiungere verdure come carote, cipolle, peperoni o zucchine alla teglia insieme alle patate. Condisci il tutto con aglio schiacciato, rosmarino fresco, timo o pepe nero per un sapore più intenso. Assicurati di mescolare le patate durante la cottura per garantire una doratura uniforme.

5. Gnocchi di patate: Gli gnocchi di patate sono un’alternativa deliziosa alla pasta tradizionale e possono essere preparati in molti modi diversi. Puoi servirli con una varietà di salse, come sugo di pomodoro, burro e salvia, o panna e funghi. Per un tocco extra di sapore, puoi aggiungere formaggio grattugiato alla ricetta degli gnocchi stessi o provare a farcirli con pesto, formaggio caprino o prosciutto crudo.

6. Insalata di patate: L’insalata di patate è un contorno fresco e leggero perfetto per l’estate. Puoi arricchirla con ingredienti come uova sode a dadini, cipolla rossa affettata sottilmente, cetrioli a fette o piselli freschi. Per una vinaigrette fresca e saporita, puoi mescolare senape di Digione, aceto di vino bianco, olio d’oliva extravergine, aglio tritato e prezzemolo fresco. Servila fredda per un piatto rinfrescante e delizioso.

7. Sformato di patate: Lo sformato di patate è un piatto ricco e cremoso che può essere servito come contorno o come piatto principale. Per prepararlo, puoi affettare le patate e disporle in strati in una teglia da forno, alternandole con formaggio grattugiato e panna. Puoi arricchire lo sformato con ingredienti come pancetta croccante, cipolle caramellate o funghi trifolati per un tocco extra di sapore. Inforna fino a quando le patate sono morbide e il formaggio è dorato e fuso.

8. Gratin di patate (Gratin Dauphinois): Il gratin di patate è un piatto francese classico composto da patate affettate sottilmente, panna, aglio e formaggio grattugiato. Per prepararlo, fai bollire le patate in acqua salata fino a quando diventano tenere, poi scolale e disponile in strati in una teglia da forno, alternando con panna e aglio tritato. Cospargi il tutto con formaggio grattugiato e inforna fino a quando il gratin è dorato e croccante in superficie. Servilo come contorno o come piatto principale insieme a una fresca insalata verde.

9. Gâteau di patate: Il gâteau di patate è un piatto gustoso e sostanzioso che unisce le patate con altri ingredienti deliziosi per creare un’esperienza culinaria indimenticabile. Per preparare questo piatto, avrai bisogno di patate lessate, uova, formaggio grattugiato, prezzemolo fresco tritato e pangrattato. Inizia schiacciando le patate lessate in una ciotola e mescolandole con uova sbattute, formaggio grattugiato e prezzemolo fresco. Aggiungi sale e pepe a piacere per insaporire il composto. Versa il composto in una teglia da forno imburrata e livellalo con un cucchiaio. Spolvera la superficie con pangrattato e un filo di olio d’oliva per renderla croccante. Inforna il gâteau di patate a 180°C per circa 30-40 minuti o fino a quando è dorato e croccante in superficie. Una volta cotto, lascialo raffreddare leggermente prima di tagliarlo a fette e servirlo come piatto principale o contorno.

Il gâteau di patate è un’opzione versatile che si presta a molte varianti. Puoi arricchire il suo sapore aggiungendo ingredienti come pancetta croccante, cipolle caramellate, funghi trifolati o erbe aromatiche fresche.

Quando le patate sono tossiche

 

Come molte Solanacee, ad esempio il pomodoro, la patata contiene diverse tossine, soprattutto nelle parti verdi, nei fiori e nei germogli. Il fusto e le foglie, tuttavia, non sono mai stati usati per l’alimentazione (sebbene le foglie siano state utilizzate come surrogato del tabacco in periodi particolarmente difficili). Inoltre, il frutto della patata è molto tossico, come avviene nella maggior parte delle specie del genere Solanum, come la morella (Solanum nigrum) o la dulcamara.

La principale di queste tossine è un alcaloide chiamato solanina, che è presente anche nel tubero a basse dosi (meno di 10 mg per 100 g) e si concentra soprattutto nella buccia. Pertanto, è consigliabile rimuovere la buccia per ridurre l’assunzione di solanina. Quando la concentrazione di solanina è più elevata, come in alcune varietà di patate, ne deriva un gusto amaro del tubero.

I tuberi verdi (la colorazione è dovuta alla produzione di clorofilla a seguito dell’esposizione al sole) contengono una cospicua quantità di solanina, con valori che possono arrivare fino a 100 mg per 100 g. Pertanto, è importante evitare di consumare i tuberi quando presentano parti verdi, poiché in tal caso si rischia un’intossicazione. Per prevenire la produzione di solanina, è consigliabile conservare le patate al buio.

È importante notare che la solanina non viene eliminata dalla cottura, poiché viene degradata solo a temperature superiori ai 260 °C (valori che non vengono raggiunti nemmeno durante la frittura). L’ingestione di solanina può causare emorragie, specialmente alla retina.

La patata contiene anche lectine, ma queste sono distrutte dalla cottura. Le lectine sono proteine capaci di legarsi in modo reversibile a mono o oligosaccaridi. Questa proprietà permette alle lectine di agglutinare i globuli rossi umani e potrebbe perturbare il buon funzionamento dell’apparato digerente degli insetti che si nutrono della pianta, costituendo così un ruolo difensivo della pianta stessa contro gli insetti.

E tu? Hai qualche ricetta in particolare che ami?

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