L’uva: un frutto succoso e benefico cuore di molti dolci abruzzesi.
Settembre è il mese in cui l’estate inizia a cedere il passo all’autunno, e con questo cambiamento di stagione arrivano anche i raccolti delle deliziose uve. Questi piccoli frutti succosi non solo offrono un sapore dolce e rinfrescante ma portano anche con sé una miriade di benefici per la salute.
In questo articolo, esploreremo le meraviglie dell’uva e scopriremo come questo frutto diventa protagonista in molte preparazioni dolci dell’Abruzzo, come gli Uccelletti, le sfogliatelle e i Bocconotti.
Il segreto della giovinezza è nel cuore dell’uva: gli acini.
Quali sono le loro miracolose proprietà? Vediamole insieme.
- Ricchi di antiossidanti: Gli acini d’uva sono carichi di antiossidanti, tra cui il resveratrolo, il quercetolo e il flavonolo. Questi composti aiutano a combattere i danni causati dai radicali liberi e possono svolgere un ruolo nella prevenzione di malattie croniche, come il cancro e le malattie cardiache.
- Benefici per il cuore: Grazie ai suoi antiossidanti, l’uva può favorire la salute cardiovascolare. Il resveratrolo, in particolare, è noto per migliorare la funzione del cuore, ridurre l’infiammazione e abbassare la pressione sanguigna.
- Anti-infiammatorio: Gli acini d’uva contengono anche agenti anti-infiammatori naturali che possono contribuire a ridurre l’infiammazione nel corpo. Questo può essere utile nella gestione di condizioni come l’artrite.
- Riduzione del rischio di diabete di tipo 2: Alcuni studi suggeriscono che il consumo moderato di uva o succo d’uva può migliorare la sensibilità all’insulina e ridurre il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2.
- Supporto alla digestione: Gli acini d’uva sono ricchi di fibre alimentari, che possono favorire la digestione e prevenire la stitichezza. Le fibre aiutano anche a mantenere un equilibrio nella flora intestinale.
- Idratazione: L’acqua costituisce una parte significativa degli acini d’uva, rendendoli una scelta ideale per mantenere il corpo idratato, specialmente in climi caldi.
- Salute della pelle: Gli antiossidanti presenti negli acini d’uva possono aiutare a proteggere la pelle dai danni causati dai raggi UV e rallentare l’invecchiamento cutaneo.
- Riduzione dello stress ossidativo: Gli acini d’uva possono contribuire a ridurre lo stress ossidativo nelle cellule, aiutando a mantenere il corpo in salute.
- Proprietà antitumorali: Gli acini d’uva contengono una varietà di composti, tra cui il resveratrolo e i polifenoli, che hanno dimostrato potenziali effetti antitumorali in studi di laboratorio e su animali. Questi composti possono contribuire a prevenire la crescita e la diffusione delle cellule tumorali e possono essere parte di una dieta che promuove la prevenzione del cancro.
Come mangiare i semi di uva?
Ora che abbiamo elencato i vari motivi per cui sarebbe un bene non buttarli, vediamo come mangiare i semi di uva. La risposta potrebbe sembrare banale: basta ingerirli assieme al chicco d’uva (dopo averlo lavato) per godere di tutti i benefici che è in grado di apportare. Questo è vero, ma non è l’unico modo.
In erboristeria è possibile acquistare l’estratto di semi d’uva o trovarli sotto forma di compresse. Prova qui.
Un altro modo per assumerli è estrarre i semi dell’uva, lavarli e lasciarli essiccare per poi aggiungerli ai frullati, centrifughe e succhi, sia interi che tritati. C’è anche chi li lascia a mollo in acqua per 24 ore prima di ingerirli. L’importante è che, se assunti interi, devi masticarli bene, perché altrimenti sono difficili da digerire. È possibile anche macinarli e cospargerli su un’insalata.
Se bevi l’estratto di semi d’uva, la dose consigliata è di circa 300 mg al giorno.
La Scrucchiata o Ragnata: Una Confettura Tradizionale Abruzzese a base d’uva, ripieno di tanti dolci della nostra terra.
La “Scrucchiata” o “Ragnata” è una gustosa confettura tradizionale tipica dell’Abruzzo. Questa prelibatezza è rinomata per il suo sapore unico e la sua storia radicata nella cucina e nella cultura abruzzese.
Caratteristiche della Scrucchiata o Ragnata:
- Ingredienti Principali: La base di questa confettura è costituita da uva nera, mandorle tritate, zucchero e cannella. L’elemento chiave di questa preparazione è l’uva, che viene utilizzata in abbondanza durante la stagione della vendemmia.
- Elaborazione dell’uva: Per creare la Scrucchiata, l’uva nera viene accuratamente lavorata, separando la polpa dai semi e dalla buccia. La polpa risultante viene quindi cotta con lo zucchero fino a ottenere una consistenza densa e marmellata. Questo processo permette di concentrare il sapore naturale dell’uva e creare una confettura ricca e aromatica.
- Aromi Aggiunti: A seconda delle preferenze locali e familiari, la Scrucchiata può contenere aromi aggiuntivi come la cannella, che conferisce alla confettura un tocco aromatico e speziato.
- Tradizione e Occasioni Speciali: Questa confettura è un elemento tradizionale nelle cucine abruzzesi ed è spesso preparata durante le festività e le occasioni speciali. La sua preparazione è una pratica che rappresenta la condivisione familiare e la celebrazione della ricchezza dell’uva.
- Presentazione Unica: La confettura viene spesso servita con il suo aspetto caratteristico, che ricorda una sorta di “ragnatela” o “graticola”. Questo effetto decorativo è ottenuto grazie alla polpa dell’uva distribuita uniformemente sulla superficie della confettura.
- Sapore Distintivo: La Scrucchiata è amata per il suo sapore inconfondibile, che offre una piacevole combinazione di dolcezza naturale dell’uva e note aromatiche. La consistenza densa e la ricchezza di sapori la rendono una delizia da gustare su pane fresco o abbinata a formaggi locali.
La Scrucchiata nei Dolci Tipici Abruzzesi
La versatilità della Scrucchiata o Ragnata si manifesta pienamente nei dolci tipici dell’Abruzzo, contribuendo a creare prelibatezze uniche e saporite. Ecco alcuni esempi:
- Bocconotti classici: Questi piccoli tartufi dolci abruzzesi sono spesso farciti con una deliziosa confettura di Scrucchiata, aggiungendo una dolcezza intensa e una nota fruttata alla loro ricca consistenza.
- Uccelletti: Gli Uccelletti, dal nome evocativo, sono dolci a forma di mezzaluna che incorporano spesso la Scrucchiata nella loro preparazione. La combinazione di impasto friabile e la confettura di uva crea un contrasto di consistenze e sapori irresistibile.
- Sfogliatella di Lama dei Peligni: Nelle sfogliatelle abruzzesi, la scrucchiata svolge un ruolo centrale all’interno della preparazione. La pasta sfoglia sottile e croccante viene arrotolata e riempita con la deliziosa confettura di Scrucchiata, che le conferisce il caratteristico sapore fruttato e dolce.